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Museo di Storia Naturale “La Specola”
OGGETTO
Allestimento del Museo di Storia Naturale “La Specola”
LUOGO
Firenze
COMMITTENTE
Università degli Studi di Firenze
PROGETTO
Arch. Lorenzo Greppi Firenze
DATA
febbraio 2024
Abbiamo realizzato l'allestimento delle sezioni di
Accoglienza, Mineralogia, Ceroplastica e i depositi visitabili di
Ornitologia presso il prestigioso Museo La Specola di
Firenze.
Su disegno del progettista Lorenzo Greppi sono state
realizzate pareti espositive dotate di vetrine in vetro
antiriflesso, complete di un sofisticato impianto illuminotecnico,
di particolare rilievo la creazione di una sorta di "serra"
che avvolge l'ambiente nella sua interezza immergendo il visitatore
all'interno di una grande struttura completamente vetrata
consentendo di esporre la quasi totalità dei 90 reperti
botanici e dei circa 200 modelli pomologici che rappresentano il
patrimonio inedito di due Collezioni.
Per l'accesso alla vetrina a pianta esagonale sono state
realizzate 10 ante in vetro antiriflesso prive di montanti,
l'illuminazione puntuale dei 290 reperti in cera è stata studiata
presso i nostri laboratori utilizzando la tecnologia a fibre
ottiche e un sofisticato sistema di riflessione e diffusione della
sorgente luminosa.Particolare impegno è stato rivolto alla
questione climatizzazione, in quanto essendo i reperti realizzati
in cera è stato necessario studiare un sistema di climatizzazione
interno alla vetrina che garantisse la corretta conservazione delle
cere.
Per i depositi visitabili di Ornitologia abbiamo realizzato su
disegno armadi vetrati con struttura in acciaio, dotati di ripiani
che consentono lo stoccaggio di reperti di grandi dimensioni e di
pesi elevati, inoltre una stanza è stata interamente allestita con
un sistema di moduli compattabili per contenere parte
dell'archivio.
Nel Prologo della sezione Minerologia il visitatore viene
coinvolto da uno spettacolo multimediale di luci, suoni e immagini
in movimento, grazie a una multiproiezione con 6 videproiettori,
mentre alla fine della sezione Elbana troverà una teca espositiva
autoilluminata con apparecchi luminosi led a diverse lunghezze
d'onda di luci ultraviolette predisposta per l'esposizione
dei reperti della Collezione minerali fotosensibili.
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